IL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 05.06.2023

-CONTESTO

L’Arabia saudita taglia la produzione di petrolio fino ad 1 milione di barili giorno, portando la sua produzione ai livelli più bassi degli ultimi anni, dando cosi sostegno ai prezzi del greggio che recupera in apertura i 75$ al barile, per poi ritracciare agli attuali 72.60$. La paura di una domanda mondiale asfittica, che potrebbe trovare sostegno negli ultimi dati di Cina e Giappone, porta L’arabia Saudita a prendere in solitario la strada del taglio di produzione per sostenere i prezzi che trovano ora supporto sotto i70$  e minimi a 67$.

Firmato il decreto che annulla il tetto al debito Usa , cosi Biden concede la riapertura di nuove emissioni di debito sovrano , questo da nuova linfa alle iniziative del governo, ma il processo di emissione che si attesta intorno ad 1 trilione $ potrebbe generare una fastidiosa salita dei tassi di interesse a breve termine, che secondo Bank of America potrebbe paragonarsi all’effetto di un rialzo tassi da 25Bp.

Stamattina ore 08.00 già pubblicati i dati sulla bilancia commerciale tedesca che si attesta a 18.4B di disavanzo superando le aspettative pessimiste di 16B e ponendo dubbi sulle difficoltà che l’economia tedesca sta vivendo.

Gli operatori sono concentrati sui dati pomeridiano USA , alle ore 16.00 avremo i PMI services che potrebbe avere notevole impatto sui mercati dato il peso che i servizi stanno ricoprendo nella creazione del PIL americano dal post pandemia ad oggi.

-FOREX

Il comparto valutario riprende in queste prime ore di lunedi a dare forza al biglietto verde con il dollar index che si riporta a 104.25 e sembra puntare alle resistenze di 104.40-50, alla violazione delle quali potremmo assistere a nuovi massimi di periodo verso 105.10-30

Ovvia la risposte delle majors con eurusd che si porta sui minimi di 1.0690 e sembra guardare a con simpatia a 1.0650 , in scia anche la sterlina che abbandona 1.2550 per riportarsi a 1.2425 e aprire la strada verso i minimi di 1.2306

Stabili le oceaniche con nzdusd che si attesta a 0.6060 , livello compreso tra i massimi di 0.6110 e 0.6000 minimi della scorsa settimana, più tonica australia che non si allontana dalle resistenze di 0.6640 e rimane confinata sopra i supporti primi di 0.6560

Ancora debolissimo lo yen giapponese che concede terreno a tutte le majors e porta usdjpy a 140.25 con possibilità di allunghi verso 140.95-141 figura.

-EQUITY

Dax ancora tonico, che supera i 16000 punti e sembra voler aggredire i massimi di 16300 ma la settimana è ancora lunga e ricca di apuntamenti macroeconomici , mentre l’asia rimane in toni positivi con il Nikkei che si porta al +1.0% e Hang Sang a +0.60%. il premarket americano vede una buona forza degli industriali con ul DJ che segna un +0.14% e il russell che si porta a+3.56% a 1830 pnt.

Male oggi per i tech che trovano un Nasdaq a 14500 pnt a -0.34%, il che frena anche sp500 che si attesta sulla parità a 4281 pnt.

-COMMODITIES

Non trova spazi ora il gold, che viene schiacciato dal dollaro forte e da rendimenti obbligazionari in salita, pertanto il metallo giallo si attesta a 1943$ non lontano dai primi supporti a 1936-1933$

Ovvia l’attenzione degli operatori per il wti che dopo l’apertura in gap up a 75$  si riporta a 72.85, solo violazioni rialziste, confermate da chiusure orarie di 5$ potrebbero decretare l’inizio di una vera tendenza rialzista, che in caso contrario potrebbe ridursi ad un laterale ancora compreso nel range che vede i prezzi di tutto il mese di maggio 2023 tra 67 e 75$

 

buona giornata e buon trading

SALVATORE BILOTTA

-----------------------------------------------------------------