IL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 27.06.2023 

I RESPIRI NON SONO INVERSIONI 

-CONTESTO 

Compito sempre arduo per gli operatori di mercato, individuare e soprattutto scindere le tendenze di fondo , che si sviluppano nel medio -lungo periodo dai movimenti di più breve durata. 

Spesso si assiste alla nascita di rally o trend particolarmente duraturi, e ad ogni respiro o storno che sia, che si verifica inesorabile ecco che scattano i dubbi sulla fine della tendenza, sulla nascita di un’inversione strutturale degli asset interessati. 

I dubbi nascono e si cercano subito valide motivazioni esogene ai nuovi movimenti in atto. 

Purtroppo una delle leggi fondamentali dei mercati viene spesso dimenticata, dai più e meno esperti: più basso è il time frame che si osserva , maggiori saranno le false segnalazioni ed indicazioni che il mercato ci può fornire. Il rumore di fondo aumenta e quelli che sono storni , flag momentanee, respiri atti a ripartenze sembrano invalidare l’intera struttura in essere. 

Similmente i mercati azionari mondiali respirano in questi giorni , compreso il mondo tech che sino ad oggi aveva continuato il suo rally rialzista , ora bisognoso di uno storno inizia una fase di massimi e minimi decrescenti di breve, il che pone basi di dubbio sulla forza del trend di fondo. 

A porre maggior incertezza nello scenario mondiale, le difficili situazioni politico economiche mondiali, a partire dagli eventi in Russia, per finire con le banche centrali all’assalto con nuovi rialzi tassi per contrastare un’inflazione che dura oramai da oltre un anno oltre i range obiettivo, ma i fatti sopra citati erano presenti anche prima degli attuali storni, pertanto attribuirne la paternità delle ultime dinamiche di price acion ci sembra fuori focus. 

-FOREX 

Il mercato valutario si muove su due forti trend, ilprimo vede lo yen giapponese in caduta libera, con usdjpy che prova gli attacchi a 144.00 figura, non lontano da quel 145.50 che nel 2022 ha richiamato l’attenzione dlle BOJ costringendola ad interventi diretti sul mercato valutario per sostenere la valuta di riferimento. Non escludiamo pertanto un nuovo assalto a detti livelli, per sfidare la BOJ ad un nuovo intervento, coordinando cosi vendite di yen contro tutte le altre majors ,il che sta generando interessanti continui trend rialzisti sui cross come eyrjpy, gbpjpy e cadjpy. 

Secondo trend è dato dalla forza del dollaro candese, che dopo l’intervento della BOC atto a rialzare ancora il costo del denaro, vede ora una forza strutturale del canadese che porta usdcad a nuovi minimi di periodo a 1.3125. sebbene la tendenza sia ben sviluppata ed è innegabile la creazione di eccessi di tendenza, non possiamo negare che fino alla tenuta delle resistenze a 1.3225 1.3250 il mood ribassista permane. 

Il dollaro Usa resta nel range, con timide tendenze ribassiste, ma senza dettare particolari direzionalità sulle majors che restano ancorate ai loro tranding range di medio periodo. 

-EQUITY 

Il comparto azionaro, come citato inizia una fase di respiro, grazie alla discesa dei principali asset tech, come Nvidia che perde olree il 20% o tesla che segue in egual misura. 

Il nasdaq di conseguenza storna dai massimi di 15280 pnt a 14750 pnt , creando una buona flag lateral ribasista che potrebbe generare nuova linfa rialzista al break out dei massimi di 15000 pnt, mentre i supporti si collocano a 14680 pnt con approdi potenziali a 14200 pnt. 

Anche il russell va al ritest dei 1820 pnt precedente resistenza della fase di lateralità che ha dominato la scana per tutto marzo e aprile , fino a maggio 2023. 

Sp500 va al test dei supporti a 4350 pnt  , anche qui andando a sviluppare una flag lateral ribassista che potrebbe trovare soluzione rialzista solo alla rottura di 4370 pnt, mentre i supporti si collocano a 4300 pnt. 

-COMMODITIES 

Il mondo della commodities pone l’attenzione sul settore energy, con il wti ancora fermo nel range di questo primo semestre 2023, mentre il ngas inizia un’interessante movimenti rialzista che lo porta lontano dai supporti a 2.00$ guidato dalle aspettative di un inverno potenzialmente più rigido del precedente e condito dalle incertezze legate alla Russia che potrebbero portare ad ulteriori allunghi rialzisti di questo asset fino alla tenuta del 2.70$ e in ultimo a 2.50$, livello al di sotto del quale la struttura potrebbe prendere pieghe ribassiste. 

buona giornata e buon trading 

SALVATORE BILOTTA