In piena attesa per l’ultima riunione della FED di questa sera alle ore 20.00 per decidere sui tassi di interesse. Si da per scontato oramai il nulla di fatto per questa sera, il primo tagli tassi al momento si pensa possibile solo nel maggio 2024, ed i dati macroeconomici pubblicati in questi giorni supportano questa teoria, il che pone oggi una certa tonicità per il dollaro USA.

A farne le spese stamattina sembra essere la sterlina , per la quale i dati sul PIL pubblicati stamatina segnalano un certo rallentamento MoM, cosa del tutto prevedibile dato il forte impatto nelle politiche della BOE e il sostegno delle politiche fiscali in atto nel Regno Unito.

Il mondo retial non tarda ad adeguarsi al mood giornaliero , come sempre andando a caccia di posizioni contrarie al trend in atto.

Dall’analisi della dashboard notiamo subito il passaggo al 49% long di gbpusd dal precedente 40% , se i retail comprano per noi resta segnale di vendita, e questo si rispecchia in tutto il basket, cche pssa dal 25% long di ieri al 37% attuale, dando cosi un segnale di vendita generale sulle sterline.

Ovvio qundo l’interesse per i cross come eurgbp, dove la price action mostra una buna spinta rialzista, con break out dei massimi di ieri, unita ad una media mobile veloce che taglia a rialzo le medie lente e spinge i retail ridurre posizioni long e prendere posizioni corte, segnale questo per noi di acquisto.

Non da meno l’asset principe gbpusd che ora al test dei supporti, non che minimi di ieri, con un buon fascio di medie rivolto a ribasso che spinge i prezzi al break out ed il mondo retail che incrementa invece le posizioni long, in caso di break out ci sarebbero le condizioni per un buon pattern short su questo asset.

Rimaniamo ovviamente in attesa degli sviluppi legati alla FED di questa sera.

buona giornata e buon trading

       SALVATORE BILOTTA