Alla vigilia dell’appuntamento con la FED, non possiamo esimerci dal prendere visione del sentiment espresso da Acuity sul dollaro americano.

Gli ultimi segnali che ci sono forniti, con un grado di confidence dell’80% sono dei long usdjpy con una duration di 9 giorni.

Il quadro tecnico del dollar index vede una rinnovata forza del biglietto verde su base giornaliera, dopo aver visto i livelli di supporto di 94.55 al 14 gennaio, è ripartito con gran forza una serie di sedute positive, che lo hanno portato agli attuali 96.20, che sembrano proiettarlo sui massimi di periodo di 96.94.

La rinnovata forza del dollaro americano, che deriva in parte dalle aspettative delle scelte di politica monetaria della fed di domani mercoledi 16 gennaio e in parte dalle forti discese del comparto equity che abbiamo vissuto in questi giorni, che hanno dato lustro ad un dollaro rifugio, porta nuova linfa al cambio usdjpy che continua pertanto il suo trand a rialzo , chiaro su base daily, con medie mobili ben impostate e una trend line, supportiva molto evidente che al momento non è stata ancora ritestata per una terza volta.

Il cambio usdjpy continua a rimanere sopra la mm100 periodi su base gionaliera , sostenuto anche dal supporto statico di 113.45, che potrebbe a questo punto proiettarlo in primis sui massimi di 115 figura , per poi approdare a 116.40.

Lo scenario rialzista ovviamente, deve avere supporto anche dalla FED , che domani mercoledi 26 gennaio 2022 potrebbe capovolgere la situazione, ponendosi in termini meno hawkish del previsto, e dando spazio a possibili riprese del comparto equity,e a forti delusioni sul dollaro americano, che potrebbe invertire la sua rotta.

Le aspettative aumentano, la tensione sui mercati è chiara, come sempre seguiremo da vicino le dinamiche che muoveranno i mercati in questi giorni

buon trading

Salvatore Bilotta